Terminata oggi, l’undicesima edizione di “Conoscersi in Regata”, la manifestazione organizzata da GV3 che ha visto la partecipazione di 133 tra ragazzi ed adulti provenienti da 13 comunità ed associazioni del territorio. Diverse le attività svolte nella tre giorni all’insegna del divertimento a contatto con il mare.

Open Day HANSA 303 ha visto diversi ragazzi  cimentarsi in mini regate nel porto interno di Brindisi e competere “ad armi pari” provando l’ebbrezza di filare veloci spinti dal vento. Infatti nella mattinata di sabato 3 giugno le nostre Vira e Stramba insieme alla terza barca dello stesso tipo messa a disposizione dalla Lega Navale sezione di Brindisi, hanno navigato tra le boe del circuito. L’iniziativa ha promosso la vela accessibile. Principianti, persone con disabilità o ridotte capacità motorie hanno potuto e potranno navigare anche in autonomia.

Hansa 303 VIRA

Regata tra le boe. Quattro imbarcazioni monotipo J24 hanno gareggiato navigando nel circuito appositamente creato nelle acque del porto interno. Gli equipaggi hanno prima seguito un minicorso di refresh per poi sfidarsi tra le boe. Chi ha vinto? L’impegno, l’entusiasmo, i sorrisi hanno reso tutti vincitori.

I J24 che gareggiano

Il concerto di “Ladri di Carrozzelle”. Un incontro di musica e testimonianza di inclusione sul Lungomare di Brindisi con la famosissima band “Ladri di Carrozzelle”, un gruppo musicale di Roma formato da ragazzi disabili, rinomato per le tante apparizioni alla Rai e al Festival di Sanremo. Alla presenza delle Autorità cittadine ossia del Sindaco, del Questore, del Comandante della Capitaneria di Porto, del Comandante della Guardia di Finanza, del Comandante della Polizia Locale, del Comandante  dei Carabinieri, di altri funzionari delle forze dell’ordine e di un numeroso pubblico, il gruppo ha ripercorso diversi brani della loro storia intervallando la musica con diverse testimonianze sulla vita dei disabili. L’ipocrisia della cosiddetta “gente normale”, il fenomeno dei falsi invalidi e sensibili tematiche sociali. Il tutto condito da intelligente ironia e spiccata leggerezza che ha reso lo spettacolo esilarante.

La veleggiata della solidarietà. 

A bordo delle 31 barche di armatori volontari brindisini, i ragazzi, provenienti da 13 comunità e associazioni del territorio, hanno partecipato ad una regata “a bastone” nello specchio di mare compreso tra la Diga di Punta Riso e Punta del Serrone. Uno scirocco di circa 6 nodi ha permesso ai ragazzi di vivere una esperienza avvincente in equipaggio. Alla premiazione conclusiva, presenti i Presidenti di Lega Navale e Circolo Vela di Brindisi assieme al Comandante della Capitaneria di Porto Luigi Amitrano.

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