Brindisi – Navigherà verso un nuovo orizzonte “Baron”, una barca di 14 metri sequestrata lo scorso anno alla criminalità organizzata che aveva trasportato per il mediterraneo più di 70 clandestini in condizioni disumane. La barca è stata assegnata dal Tribunale di Lecce, dopo confisca, all’Associazione brindisina “GV3 – a Gonfie Vele Verso la Vita” che ha iniziato le operazioni di recupero grazie ad una cordata di benefattori quali Fondazione Puglia, Brinmar, Jotun, Damarin e tante altre società che da tempo sostengono le attività di vela solidale dell’associazione. La barca verrà utilizzata per le già numerose iniziative che l’Associazione ha organizzato nelle prossime settimane sul lungomare di Brindisi e verrà ormeggiata presso il Marina di Brindisi che, con grande generosità, ha offerto alla GV3 ospitalità gratuita.

Il nome “Baron” che significa “uomo libero”, è stato scelto da GV3 per segnare un cambio di rotta importante per questa imbarcazione che potrà rendere tanti ragazzi liberi da condizioni di disagio, di dipendenza, di emarginazione: da un uso criminale, con l’obiettivo di sfruttare a fini di lucro la sofferenza di tanti poveri migranti, la barca potrà essere a disposizione per attività non profit di promozione sociale a vantaggio della parte più “fragile” della nostra società.

L’imbarcazione sarà prossimamente utilizzata nel fitto calendario di eventi che la GV3 ha in programma dal 7 al 9 Giugno sul Lungomare brindisino a favore di comunità associazioni e scolaresche.

Buon Vento “Baron”!

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